“vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati”.
Il sequestro conservativo infatti è uno strumento di tutela della garanzia patrimoniale dell’imputato o di chi è con lui responsabile. Il sequestro preventivo invece è volto:
one. Con la pronuncia in esame, la Corte di cassazione, a Sezioni unite, è intervenuta a risolvere la questione ermeneutica sorta in merito all’onere, gravante sul giudice della cautela, di motivare il provvedimento applicativo del sequestro preventivo finalizzato alla confisca, con riferimento al periculum in mora
prevenzione speciale, intesa ad evitare la prosecuzione dell’illecito, in connessione specifica con l’accertamento penale in corso nel caso di sequestro preventivo.
Nel medesimo fascicolo devono essere inseriti, anche, il corpo del reato e le cose pertinenti al reato, acquisite dalla polizia giudiziaria, qualora non debbano essere custoditi altrove.
Il sequestro preventivo può essere disposto anche in relazione a beni che possono venire confiscati. Più precisamente il giudice è tenuto get more info a disporlo su beni di cui è ammessa la confisca nel corso di procedimenti penali for every reati contro la Pubblica Amministrazione (vedi nelle ipotesi di peculato, concussione, corruzione di atti giudiziari, ecc.).
Sono for each esempio oggetto di confisca, che avviene soltanto dopo la sentenza del giudice, i beni relativi ai reati contro la Pubblica Amministrazione, tra i quali rientrano for each esempio:
Legittimato a richiedere tale provvedimento al giudice è colui che si pretende creditore, anche se il credito che egli vanta non sia né liquido né inesigibile. Il fondato timore di un futuro pregiudizio rappresenta il periculum in mora
in tema di sequestro conservativo dei beni dell’imputato richiesto dalla parte civile, ai fini del ‘periculum in mora’ occorre valutare esclusivamente la garanzia patrimoniale del destinatario del provvedimento cautelare, mentre non rileva la eventuale garanzia patrimoniale offerta dal responsabile civile, la cui condanna alla restituzione ed al risarcimento del danno è solo eventuale e in solido, a condizione che venga riconosciuta la sua responsabilità
Quanto all’oggetto del sequestro preventivo, esso può riguardare anche beni che siano nella disponibilità di terzi non indagati; e ciò in quanto, diversamente opinando, sarebbe precluso il soddisfacimento delle esigenze di prevenzione che impongono l’adozione della misura tutte le volte che un bene, nella libera disponibilità di chicchessia e quindi anche di persona non indagata, sia suscettibile di costituire lo strumento per aggravare o protrarre le conseguenze del reato (Cass., 27 febbraio 1997, Cinque, C.E.D.
di Valeria Zeppilli - Il sequestro, nel nostro ordinamento giuridico, può essere definito come un provvedimento che determina la sottrazione di un certo bene dalla titolarità del suo legittimo detentore e che può trovare la sua ragion d'essere in molteplici motivazioni.
”, cioè una prognosi di pericolosità sul rischio che la libera disponibilità delle cose potrebbe comportare in assenza del vincolo cautelare (advertisement esempio, il profitto del reato potrebbe andare disperso).
Il sequestro perde efficacia se non sono osservati i termini sopra indicati ovvero se il giudice non emette l’ordinanza di convalida entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta [5].
Le esigenze cui risponde il sequestro preventivo penale sono: reintegrazione patrimoniale, coordinata agli interessi patrimoniali comunque connessi, sostanzialmente o processualmente, al reato nel caso di sequestro conservativo;